Pescatori di Mazara nasce da un’idea della famiglia Genovese, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere il territorio di Mazara del Vallo e le sue bellezze artistiche, culturali e gastronomiche, legate a doppio filo alla tradizione marittima della città.

Pescatori di Mazara, partendo dall’attività della pesca e dalla figura dei pescatori, vuole riscoprire e valorizzare usi, costumi e tradizioni simbolo della città attraverso un hub di digital storytelling “Rizzaglio – Storie di Sicilia”, “La Nassa – Shop online” per acquistare prodotti direttamente dai nostri pescherecci e “Mazara Experience” per vivere il territorio attraverso un’esperienza turistica immersiva ed unica.

La famiglia Genovese – armatori da tre generazioni – è conosciuta con il soprannome di “Pagani”, termine che identifica la figura di un uomo alto, forte e robusto.

Era il 1976 quando Antonino Genovese acquistò il primo peschereccio, interamente realizzato in legno.

Da qui la nascita e lo sviluppo di un’azienda di famiglia dedita con passione e costanza all’attività della pesca. Un’eredità trasmessa prima al figlio e poi al nipote, Antonino Genovese, promotore del progetto “Pescatori di Mazara”.

Partendo dall’attività della pesca e dalla figura dei pescatori, antico mestiere che ha plasmato la storia e la cultura di una delle città più belle e apprezzate della Sicilia, Pescatori di Mazara vuole riscoprire e valorizzare usi, costumi e tradizioni simbolo della città.

Mazara del Vallo, tra i principali borghi marinari d’Italia, è un territorio che profuma di storia e cultura nonché simbolo di accoglienza, inclusione e integrazione tra diverse etnie.

Situata tra le rive del mar Mediterraneo e la foce del fiume Mazaro, la “Città del Satiro”, come viene denominata per via del Satiro Danzante, pregiatissima statua di bronzo realizzata tra il IV e il I secolo a.C., Mazara del Vallo è una città unica nel panorama della cultura mediterranea. Conquistata dagli Arabi nel IX secolo, Mazara è una città multietnica che conserva ancora oggi molte caratteristiche degli antichi insediamenti islamici, ne è un esempio la Kasbah (Casbah), un labirinto di viuzze ricche di colori e graffiti in cui si mescolano arte barocca e araba.

Oltre al Quartiere Arabo, Mazara del Vallo è ricca di antichi e magnifici edifici che meritano di essere visitati, tra questi la Chiesa di San Francesco, tra le più famose e belle di Mazara grazie agli affreschi e agli elementi in bassorilievo che rappresentano tra gli altri fanciulli, donne e angeli; la Cattedrale del Santissimo Salvatore, ricostruita sulle macerie di un’antica basilica saracena alla fine del XVII, che stupisce per l’affresco della cupola centrale raffigurante il Giudizio Universale; Il Museo del Satiro Danzante, ricavato all’interno degli spazi della Chiesa sconsacrata di Sant’Egidio, che custodisce la statua del Satiro Danzante rinvenuta da un peschereccio nel 1998; la Chiesa di San Nicolò Regale e la Chiesa della Madonna delle Giummare, tipici esempi di architettura arabo-normanna; il Palazzo Vescovile, edificio del XVI secolo che si affaccia sull’attuale Piazza della Repubblica; Piazza Mokarta e l’Arco Normanno, costruito nel 1072 per celebrare la liberazione dalla dominazione araba rappresenta uno dei simboli più caratteristici della città; la Chiesa di San Vito, piccola chiesetta del ‘700 costruita in riva al mare. E ancora, meta imperdibile a Mazara del Vallo è la Riserva naturale di Capo Feto, che ospita un ricchissimo ecosistema di flora e fauna e il Sito archeologico di Roccazzo.

Sostenibilità

Per Mazara del Vallo e per la sua comunità, la pesca rappresenta un elemento di forte identità, un vero e proprio pilastro su cui si fonda l’economia e lo sviluppo sociale della città.

Il rispetto del mare e dei suoi ecosistemi e il benessere di tutti gli operatori del settore ittico, dunque, rappresentano valori imprescindibili del nostro progetto di pesca sostenibile.

Pesca sostenibile significa per noi contribuire allo sviluppo socio-economico del nostro territorio senza intaccare, nel pieno rispetto della “risorsa mare”, avendo cura di lasciare alle generazioni future lo stesso patrimonio (marino e naturale) che abbiamo ereditato.

Per questo operiamo quotidianamente in favore di un sistema ecologicamente sano ed economicamente produttivo, per vivere in armonia con la natura, evitando qualsiasi forma di sfruttamento e inquinamento.

La nostra pesca sostenibile non invasiva protegge la biodiversità del mare e consente alla popolazione marina di riprodursi in modo efficace e continuare a prosperare, nel pieno rispetto della normativa vigente e delle raccomandazioni scientifiche degli enti competenti in materia di sfruttamento delle risorse ittiche.

Inoltre, siamo da sempre impegnati nel sostegno della comunità locale dei pescatori, per favorire condizioni di lavoro eque e benefici socio-economici duraturi.